La toponomastica cimbra della Valle di Terragnolo

Si tratta di una lunga fatica, volta a dimostrare che la popolazione della Valle di Terragnolo (vicino a Rovereto, nella provincia di Trento) discende direttamente da alcuni gruppi di famiglie giunte in valle fra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo.

La provenienza di queste famiglie e` la Baviera: cio` ci e` noto perche` e` stato desunto dalle tracce lasciate dalla loro colonizzazione.

Infatti queste famiglie, trasferendosi dalla Baviera, portarono con se` la lingua, gli usi e i costumi, trapiantandoli nella loro nuova patria.
Stanziandosi a Terragnolo, allora quasi completamente disabitata, diedero alle localita` (centri abitati, boschi, prati, campi) nomi che descrivevano la realta` locale, (una localita` boscosa, ad esempio, veniva denominata Balt, che significava bosco. Nella lingua tedesca attualmente parlata, il sostantivo per indicare un bosco e` Wald).

Un altro esempio: un prato era chiamato Bise: in tedesco, prato si dice Wiese.

Tutti questi nomi, infatti, erano dati nella lingua della loro terra di origine: il medio-alto tedesco, che era parlato a quel tempo in Baviera.

Successive vicende, tra cui la vicinanza a Rovereto, hanno cancellato completamente da queste popolazioni la cultura cimbra.

Unica traccia, a Terragnolo, di questo lontano passato: i nomi dei paesi, dei boschi, dei prati.

Le proprieta` stesse, passate di padre in figlio, hanno conservato nomi che, ai contadini ormai italianizzati, suonavano incomprensibili.

Una ricerca effettuata sugli antichi libri del Catasto Teresiano (scritti a partire dal 1752) ha dato i frutti sperati: ho trovato piu` di 1200 nomi di proprieta` diverse, riportati nell'antica lingua ormai scomparsa.

Li ho trascritti, esaminati e tradotti, confrontandoli con la lingua tedesca attuale, ma anche con il dialetto tuttora parlato a Luserna, nei Sette Comuni di Vicenza, nei Tredici Comuni di Verona, e con un vecchio dizionario di termini usati nella zona dell'Altipiano di Folgaria. Il risultato e` molto interessante: dimostra che le somiglianze con i lemmi delle altre zone cimbrizzate NON sono certo ne` casuali ne` sporadici: a Terragnolo si parlava un dialetto tedesco di origine Bavarese.

La stessa origine cimbra caratterizza anche alcuni cognomi molto frequenti nella zona di Rovereto! Infatti, per dirne qualcuno, Plotegher, Potrich, Gerola sono sicuramente originari di Terragnolo, e sono sicuramente di diretta derivazione cimbra.

E` interessante notare che i roveretani, che non riuscivano a comprendere una simile lingua, la chiamavano slambrot, che praticamente significa linguaggio incomprensibile.